Bianchi

Di colore giallo oro piacevolmente carico , al naso un concentrato di sentori di uva passa, fichi secchi e spezie a base di cannella e chiodi di garofano, piacevoli sfumature di frutta secca , il tutto si traduce al palato in un vino dolcemente elegante ed intrigante.

Al naso offre un bouquet fresco e fragrante con note di frutta a polpa bianca unite a sentori di fiori di campo. In bocca ritroviamo la nota fruttata evidente, rinfrescata da una piacevole sapidità. Stupisce in chiusura con una buona persistenza.

Fiano in purezza proveniente da terreni calcareo-argillosi che contribuiscono ad esaltare i marcatori aromatici di macchia mediterranea propri di questo vitigno. Così, tra il fiore di ginestra ed il timo, si possono rintracciare dei delicati profumi di camomilla, fieno, mango e pomelo. Palato minerale con tracce di sapidità vibranti che scuotono e dissetano. Poi il ritmo cambia per diventare più lento ed armonico, un invito a sorseggiare questo bianco d’autore con la giusta calma godendosi appieno ogni sfumatura. Il finale regala una sensazione tattile setosa con un retrogusto raffinatissimo di albicocche mature, di mandorli in fiore e foglia di basilico.

Al palato offre la sua proverbiale e straordinaria freschezza che bilancia la dolcezza. Al tipico gusto dello Zibibbo appassito, si aggiungono innumerevoli altre sensazioni fruttate, di erbe aromatiche e miele. La sua complessità è arricchita da note minerali e da una lunghissima persistenza.

GUARDANDO AL PANORAMA PRODUTTIVO NAZIONALE NON È FACILE TROVARE ALTRE REALTÀ CHE IN ITALIA SI IDENTIFICANO IN MODO COSÌ PROFONDO CON IL PROPRIO TERRITORIO, COME RIESCE A FARE DONNAFUGATA CON LA... SICILIA BIANCO DOC “VIGNA DI GABRI” 2018 - DONNAFUGATA: PERCHÉ CI PIACE RICCO E SFACCETTATO, IL SICILIA BIANCO DOC “VIGNA DI GABRI” DI DONNAFUGATA PROVIENE DA UN’ATTENTA SELEZIONE DI ANSONICA, CATARRATTO, CHARDONNAY, SAUVIGNON E VIOGNIER. VINIFICATO IN ACCIAIO E LASCIATO MATURARE PER UNA PICCOLA PARTE IN BARRIQUE DI ROVERE È VINO CHE SPICCA PER ELEGANZA E PER FINEZZA. UN VINO SOLARE E COMPLESSO, CHE SI SPOSA PERFETTAMENTE CON LE PIÙ DISPARATE PREPARAZIONI GASTRONOMICHE.

Sorprendente freschezza e fragranza sia olfattiva che gustativa che va ben oltre le aspettative rispetto a quanto ci si potrebbe aspettare da un passito visitato in chiave moderna. Di estrema fruibilità

Un sottile tratto minerale fa dialogare con armonia il sapore delle pesche gialle mature, del miele d’acacia e della pasta di mandorla con i profumi più torbati, cerealicoli e tostati che si affacciano sul finale potente ed equilibrato. Un bianco morbido sorretto da una rinfrescante vena acida che accompagna tutto l’assaggio.

Al naso offre un bouquet ricco e fragrante dove alle classiche note di zagara si uniscono sentori agrumati come cedro e bergamotto e di frutta esotica. In bocca ritornano le note fruttate e floreali accompagnati da una spiccata freschezza, con buona persistenza ed un piacevole finale minerale.